Un "coregasm" è un fenomeno relativamente poco conosciuto, ma sempre più discusso, in cui una persona sperimenta un orgasmo mentre si dedica a specifici esercizi fisici che coinvolgono i muscoli del core (addominali). Questi orgasmi indotti dall'attività fisica non sono legati a una stimolazione sessuale diretta e spesso vengono descritti come "inaspettati" o "imprevisti".
Gli orgasmi inaspettati, d'altra parte, sono orgasmi che si verificano in circostanze diverse dall'attività sessuale esplicita, come durante il sonno, la meditazione o addirittura durante attività quotidiane come la guida. Entrambi questi tipi di orgasmi sfidano le concezioni tradizionali di piacere sessuale e aprono nuovi orizzonti nella comprensione della fisiologia umana e del benessere generale.
Cosa vedremo in questo articolo?
- Cosa sono gli orgasmi inaspettati?
- Per quale motivo si verificano?
- Coregasm: Orgasmo durante l'allenamento
- Orgasmo durante il sonno
- Altre tipologie di orgasmi inaspettati
- Come vivere serenamente gli orgasmi inaspettati
- Riferimenti
Cosa sono gli orgasmi inaspettati?
Gli orgasmi inaspettati sono esperienze climax che si manifestano in maniera improvvisa e imprevedibile, emergendo da contesti e situazioni del tutto estranei all'ambito sessuale, senza alcuna connessione a una stimolazione erotica conscia.
Esploriamo ora la possibilità di suscitare un orgasmo inaspettato attraverso stimoli non legati alla sfera genitale e analizziamo le teorie che cercano di spiegare questo fenomeno 'spontaneo'. Prima di procedere, vogliamo sottolineare nuovamente che gli orgasmi inattesi sono una reazione del tutto normale e non necessariamente legata all'attività sessuale; possono verificarsi in modo imprevedibile e sfuggono al nostro controllo. È importante notare che tali esperienze non sono così comuni come gli orgasmi convenzionali, ma possono verificarsi in situazioni insolite, ad esempio:
- Durante il sonno (chiamato anche orgasmo notturno)
- Durante l'allenamento (comunemente chiamato coregasm)
Orgasmi inaspettati: alcune considerazioni
Partendo dal fatto che:
- Un orgasmo rappresenta una complessa risposta fisiologica, scatenata involontariamente da un insieme diversificato di stimoli fisici, mentali, emotivi e ambientali. Pertanto, è plausibile che tali sensazioni possano essere sperimentate anche senza la necessità di una stimolazione sessuale diretta delle parti genitali.
- Non sempre il desiderio e l'entusiasmo, ovvero le prime fasi del ciclo di risposta sessuale - brevemente identificate come: 1) fase di eccitazione, 2) fase di plateau, 3) fase orgasmica e 4) fase di risoluzione - si manifestano esclusivamente durante l'atto sessuale. (se te lo sei perso, ti invitiamo a leggere il nostro articolo interamente dedicato all'orgasmo cliccando qua).
- È possibile suscitare l'estasi attraverso la stimolazione di varie zone sensibili del corpo, tra cui la bocca, i capezzoli, l'ano e altre ancora. È interessante notare che, indipendentemente dalla zona erogena coinvolta, sia gli uomini che le donne attivano le stesse vie nervose autonome per generare sensazioni di piacere.
Facciamo un piccolo passo indietro: cos'è un orgasmo e come riconoscerlo
L'orgasmo rappresenta il culmine dell'eccitazione sessuale scaturita dalla stimolazione delle zone erogene e degli organi sessuali, sia a livello psicologico che fisico.
Dal punto di vista fisiologico, l'orgasmo coinvolge una serie di reazioni neuro-muscolari involontarie di breve durata. Negli uomini, spesso si accompagna all'eiaculazione, mentre nelle donne si manifesta attraverso contrazioni perivaginali ritmiche, profonde e vigorose.
Anche noto come acme o climax, l'orgasmo rappresenta un'intensa e raffinata espressione di piacere sia fisico che mentale. Questo stato di benessere spesso viene assimilato a un'esplosione o a un'onda elettrica, raggiungendo il culmine della tensione erotica accumulata durante l'atto sessuale. È importante notare che sia gli orgasmi maschili che quelli femminili sono regolati dal sistema nervoso autonomo.
Per quale motivo si verificano?
Uno studio condotto nel 2018 e pubblicato nell'International Journal of Sexual Health (consultabile nelle fonti citate) ha esaminato 687 casi di esperienze orgasmiche non legate al sesso. Queste esperienze sono state innescate da una serie di stimoli, tra cui l'esercizio fisico, l'allattamento al seno, l'equitazione, l'ascolto di specifici generi musicali, la pratica del tatuaggio, il parto e altri ancora.
Nello stesso articolo, i ricercatori hanno anche menzionato alcuni episodi documentati da studiosi del passato, tra cui orgasmi provocati dalla stimolazione delle ginocchia, dalla pura immaginazione senza alcun contatto fisico, o persino da attività quotidiane come la spazzolatura il lavaggio dei denti.
Come si può avere un orgasmo se non stimolando i genitali?
Per affrontare questa interrogazione, è fondamentale esaminare ciò che sappiamo realmente riguardo all'orgasmo.
La stragrande parte degli orgasmi scaturiti da stimolazione sessuale costituiscono un'esperienza coinvolgente che abbraccia tutto il corpo, dalla mente ai piedi. Durante l'eccitazione sessuale:
Il cervello aumenta l'afflusso sanguigno verso le zone genitali, mentre contemporaneamente si verifica un aumento del battito cardiaco e della frequenza respiratoria. I muscoli si tendono, preparandosi per l'azione imminente. Inoltre, i nervi diventano estremamente reattivi, pronti a trasmettere e ricevere tutte le informazioni rilevanti attraverso il sistema nervoso. Questi processi fisiologici sono parte integrante della risposta sessuale umana.
Gli studi di imaging cerebrale mediante risonanza magnetica durante il raggiungimento dell'orgasmo hanno dimostrato un'intensa attivazione dei centri del piacere e delle ricompense, oltre a coinvolgere le seguenti aree:
- Tensione muscolare
- Tocco sensoriale
- Controllo inconscio del corpo
- Memoria e regolazione emotiva
- Risoluzione dei problemi
- Dolore
Nella pratica, emerge che durante l'orgasmo il coinvolgimento del cervello è esteso, coinvolgendo anche altre regioni corporee al di fuori dei genitali, le quali sono governate da queste aree cerebrali. Tuttavia, le ragioni precise di tali reazioni non sono ancora state completamente esplorate dalla ricerca scientifica.
Non solamente reazioni fisiche
Gran parte degli studi sull'orgasmo umano si è focalizzata principalmente sui dettagli fisici, come la stimolazione di particolari zone anatomiche e vie nervose nell'area genitale. Tuttavia, rimane ancora un'area poco esplorata riguardo al ruolo dei sentimenti positivi come gioia, estasi e amore nel favorire o potenziare l'esperienza dell'orgasmo, sia in modo indipendente che in combinazione con la stimolazione fisica.
Analisi degli orgasmi inaspettati
Analizzando le modalità meno frequenti e non legate all'aspetto sessuale attraverso le quali le persone sperimentavano l'apice della soddisfazione, gli studiosi hanno osservato che:
- Certi climax potevano essere attribuiti principalmente a stimoli fisici, come ad esempio l'allenamento focalizzato sull'addome o la guida su terreni accidentati.
- Alcuni climax, invece, derivavano da esperienze puramente psicologiche, come la profonda intensità e la passione avvertita nell'osservare gli occhi del proprio partner.
Codesta indagine sostiene l'concetto che l'orgasmo non sia esclusivamente un fenomeno di natura sessuale o legato alla sfera genitale. Al contrario, può essere più accuratamente descritto come una complessa serie di processi neuropsicologici. In questo contesto, va notato che gli orgasmi di natura genitale e/o sessuale costituiscono soltanto una frazione dei vari tipi di orgasmi accessibili all'umanità.
In definitiva, è evidente che l'orgasmo possa essere sperimentano ed associato a diversi tipi di stimolazione, per esempio: suoni, immagini, esperienze e gusti.
Coregasm: Orgasmo durante l'allenamento
L'attività fisica ha un impatto diretto e indiretto sul desiderio sessuale, l'eccitazione fisica e mentale, nonché sull'orgasmo. Inizialmente, durante l'esercizio fisico, si verificano aumenti nella produzione di endorfine, sostanze chimiche che influenzano positivamente l'umore, inducono una sensazione diffusa di benessere e promuovono una maggiore rilassatezza e soddisfazione.
A livello del sistema nervoso centrale, il meccanismo di secrezione delle endorfine durante l'attività fisica presenta notevoli somiglianze con quello che si osserva durante l'atto sessuale.
Oltre ai numerosi vantaggi del fitness, come scopriremo presto, è interessante notare come l'attività fisica possa influire positivamente sulla sessualità, aumentando la reattività ai segnali erotici. Per esempio, nelle donne, l'allenamento regolare, come il jogging, può accelerare il raggiungimento dell'eccitazione fisica in risposta alla stimolazione sessuale, intensificando la congestione vaginale e la lubrificazione. In poche parole, l'esercizio fisico può favorire l'orgasmo. Da non trascurare, inoltre, che il movimento ha il potere di allontanare pensieri negativi, ridurre lo stress, migliorare l'autostima, elevare l'umore e regalare altri benefici che vanno ben oltre il benessere fisico, contribuendo positivamente al nostro benessere sessuale.
In cosa consiste il coregasm?
Il coregasm rappresenta un fenomeno intrigante: l'esperienza di un orgasmo inaspettato durante un allenamento che coinvolge i muscoli pelvici.
Non esiste un modello predefinito di attivazione muscolare che conduca al coregasm, ma l'interplay tra l'incremento del flusso sanguigno nella zona, la tensione muscolare nel core e l'azione delle endorfine durante l'allenamento occasionalmente apre le porte al culmine del piacere.
A confronto con gli orgasmi che "tradizionali", il coregasm è un'esperienza che dura meno.
Alcune donne lo descrivono come un'esperienza intensa, anche più di un orgasmo vaginale profondo, mentre per altre può essere simile a una piacevole pulsazione o a un formicolio concentrato principalmente sul clitoride. Per gli uomini, il coregasm può offrire una sensazione di piacere costante, simile a quella di un orgasmo prostatico. Inoltre, sia per uomini che donne, queste sensazioni di benessere possono diffondersi in tutto il corpo, creando un'esperienza altamente gratificante.
Sulla base di un'indagine effettuata dal National Survey of Sexual Health and Behavior nel 2014, emerge che il 10% delle donne ha sperimentato questo particolare fenomeno. Tuttavia, è importante sottolineare che questo non implica che il restante 90% non possa provare un coregasm.
Orgasmo durante il sonno
Un'indagine condotta dal Kinsey Institute for Research ha rivelato che circa il 37% delle donne sperimenta l'orgasmo durante il sonno o l'eccitazione sessuale (conosciuto anche come eccitazione spontanea notturna dal punto di vista medico). Tuttavia, è importante sottolineare che questo fenomeno si verifica anche negli uomini. L'eccitazione spontanea notturna si manifesta attraverso la lubrificazione vaginale e la congestione clitoridea nelle donne, mentre negli uomini si traduce nell'erezione.
L'orgasmo notturno è un fenomeno che si manifesta principalmente durante le fasi del sonno REM. Di solito, avviene in modo inconscio, a meno che l'entusiasmo raggiunga livelli molto intensi, causando il risveglio e suscitando l'impulso naturale di soddisfare completamente l'eccitazione fino a raggiungere l'orgasmo.
Cosa provoca l'orgasmo durante il sonno?
Le cause dell'orgasmo notturno rimangono ancora parzialmente sconosciute, rendendo complesso identificarne l'origine precisa. Ciò che sappiamo finora è che diversi elementi possono contribuire all'esperienza dell'orgasmo durante il sonno, o meglio, alla loro interazione:
- Sogni erotici;
- Dormire a pancia in giù faciliterebbe lo strofinamento dei genitali sul materasso;
- Pensieri che si hanno prima di andare a dormire;
- Stress, a volte uno stato di iperstimolazione può sfociare in eccitazione;
- Stimolazione involontaria dei genitali
Altre tipologie di orgasmi inaspettati
Principalmente sono le donne a sperimentare orgasmi inaspettati, ma gli uomini non sono esclusi dalla possibilità di sperimentarli. In alcuni casi, l'orgasmo può manifestarsi inaspettatamente senza necessariamente coinvolgere il partner.
- Certe persone raccontano di sperimentare orgasmi in seguito a stimolazioni mediante carezze, baci o massaggi nella regione lombare.
- C'è chi ha raccontato di esperire orgasmi inaspettati grazie alla stimolazione dell'ombelico. Questa zona, situata vicino al tumulo pubico o Monte di Venere, è particolarmente sensibile e reattiva agli stimoli erotici a causa della concentrazione di terminazioni nervose. Sorprendentemente, alcune persone hanno persino segnalato di percepire sensazioni a livello del clitoride attraverso la stimolazione dell'ombelico, suggerendo l'esistenza di un possibile percorso nervoso che lo collega alla colonna vertebrale attraverso la regione pelvica.
- Alcuni individui hanno riportato esperienze di orgasmo inaspettato durante il sesso orale (vale la pena sottolineare che queste esperienze sono state segnalate da chi stava eseguendo il cunnilingus o la fellatio, non da chi li stava ricevendo). Questo fenomeno può essere attribuito all'intensa eccitazione che accompagna l'atto sessuale, permettendo la condivisione di intense sensazioni di piacere tra i partner coinvolti. Inoltre, alcune teorie suggeriscono che la stimolazione della parte posteriore della gola possa avere un ruolo in questo processo.
Alcuni rari casi in cui la letteratura scientifica riporta anche la comparsa accidentale di orgasmi:
Jeans aderenti: La combinazione tra le cuciture sfreganti e pantaloni attillati può generare sensazioni intense come effetto collaterale. Questa esperienza è simile a stringere un lenzuolo tra le gambe o sperimentare altre tecniche che creano tensione e rilascio nelle zone genitali o erogene. Questo tipo di stimolazione può verificarsi durante l'allenamento di yoga, pilates, esercizi per il pavimento pelvico e persino durante gli esercizi di Kegel. Tuttavia, è importante notare che l'associazione tra gli esercizi di Kegel e gli orgasmi è controversa e non avviene necessariamente in modo accidentale.
Nel già menzionato studio del 2018, pubblicato nell'International Journal of Sexual Health, vengono riportate alcune circostanze che hanno suscitato l'orgasmo in modo inaspettato tra i partecipanti:
- Baciarsi
- Stimolazione di: collo, seno, piede, ginocchio, caviglia
- Massaggi alla schiena, alla testa e alle spalle
- Lettura
- Immaginazione (solo stimolazione mentale
- Contatto visivo
- Volo aereo con turbolenza
- Sedersi in maniera veloce
- Defecare o urinare
- Parto e allattamento
- Pulire le orecchie con un cotton fioc
Come vivere serenamente gli orgasmi spontanei
Evidenziare la reazione di piacere fisico innescata da un evento, specialmente quando avviene involontariamente, non costituisce per forza un'eccezione dalla norma. Gli orgasmi accidentali rappresentano un aspetto comune della sfera sessuale, sebbene non siano il metodo più consueto per raggiungerli.
Numerose donne possono sperimentare sensazioni di inadeguatezza o disagio durante l'allattamento. È importante sottolineare, come già discusso in questo articolo, che l'orgasmo, sia esso inaspettato o tradizionale, rappresenta una reazione del tutto normale e non necessariamente legata alla sfera sessuale.
Se sorgono domande, sensazioni di disagio o preoccupazioni, è altamente consigliato condividere tali esperienze con professionisti della salute qualificati come medici o ostetriche. Questo approccio aiuterà a comprendere meglio e a gestire in modo adeguato le vostre sensazioni.
Riferimenti
- Dishman RK, O'Connor PJ. Lessons in exercise neurobiology: the case of endorphins. (2009)
- Rowland DL. Neurobiology of sexual response in men and women. CNS Spectrums. (2006)
- Studio: Exercise can lead to female orgasm, sexual pleasure. (2012)
- Mahmood F Bhutta: Sneezing induced by sexual ideation or orgasm: an under-reported phenomenon. (2008)
- Komisaruk BR, Whipple B. Non-genital orgasms. Sexual and Relationship Therapy. (2011)
- Herbenick D, Fortenberry JD. Exercise-induced orgasm and pleasure among women. Sexual and Relationship Therapy. (2011)
- Debby Herbenick, Katie Barnhart, Karly Beavers & Dennis Fortenberry Orgasm Range and Variability in Humans: A Content Analysis, International Journal of Sexual Health. (2018)