Come far squirtare una donna

Come far squirtare una donna

Come funziona lo squirting davvero? Si chiedono tutte le persone interessate a questo argomento in generale.

Qual é il miglior metodo per farla squirtare? Si chiedono gli uomini che muoiono dalla voglia di vedere lei godere come non mai.

Come riuscire a squirtare? Si chiedono le donne che proprio non ci riescono.

Sì, l'eiaculazione femminile è reale e può essere estremamente piacevole. Nota anche come "squirt", questa forma di climax femminile è considerata da molti come il Sacro Graal dell'orgasmo.

Il mondo del piacere femminile, che abbraccia orgasmi vaginali e clitoridei, può sembrare avvolto in un velo di mistero. Tuttavia, contrariamente alle leggende urbane, lo squirt è una realtà palpabile e raggiungibile.

Per immergersi in questa avventura estatica, è essenziale prima comprendere cosa sia lo squirt e cosa accade fisicamente quando una donna sperimenta questo tipo di orgasmo. Esplorare il fenomeno dell'eiaculazione femminile può aprire nuovi orizzonti di intimità e conoscenza corporea.

Premessa: Non esiste la formula magica.

Prima di addentrarci nel vivo dell'articolo, analizziamo gli argomenti che tratteremo:

  • Che cos'è lo squirt?
  • Come far squirtare una donna
  • Come avviene lo squirting
  • Come squirtare con la stimolazione manuale
  • Tecniche per lo squirting
  • Tecniche extra
  • Curiosità e statistiche sullo squirting
  • È possibile farla squirtare attraerso la penetrazione?
  • Perché lo squirting piace agli uomini?
  • Conclusione

Che cos'è lo squirt?

Comprendere il fenomeno dello squirting può arricchire la tua conoscenza della sessualità femminile. La parola inglese "squirt" si traduce come schizzo o spruzzo, che descrive accuratamente l'essenza dell'eiaculazione femminile. Durante un intenso orgasmo, alcune donne possono esperire uno squirting, che non proviene dalla vagina, ma dall'uretra - lo stesso condotto da cui si urina.

Tuttavia, il fluido espulso è più di semplice urina; contiene anche un liquido simile al liquido prostatico maschile, sebbene in quantità meno abbondanti rispetto a quanto mostrato nei video porno.

Questo fenomeno è spesso associato alla "prostata femminile", una descrizione metaforica che fa riferimento alle ghiandole di Skene e alle ghiandole parauretrali. Queste ghiandole, quando stimolate adeguatamente, si riempiono di fluido che può poi essere espulso durante l'orgasmo.

Squirt

Come far squirtare una donna

Ti trovi ora ad un passo dall'immergerti in una scoperta approfondita sullo squirting. Accomodati e prepara la penna per qualche appunto prezioso.

La chiave per un'esperienza di squirting trionfale risiede in una tecnica semplice ma efficace: l'intensa stimolazione del rinomato punto G, senza tanta foga però, ricordiamoci che non stiamo scavando una buca con le mani.

Cos'è il punto G?

Quando stimolato con una pressione decisa, promette onde di piacere ineguagliabile. Questa zona sensibile è posizionata nella parte anteriore della vagina, precisamente a una distanza di circa 5 cm dall'entrata.

Se hai piacere di approfondire l'argomento, clicca qua per leggere il nostro articolo interamente dedicato.

Alcune premesse per fare squirtare una donna:

  • Farla rilassare: i preliminari sono la chiave. Un delicato massaggio, baci appassionati, dolci carezze sul clitoride possono creare il clima giusto. Una volta raggiunto il livello di eccitazione desiderato, è possibile esplorare ulteriormente con un dito, delicatamente.
    Assicurati che sia adeguatamente lubrificata per evitare qualsiasi disagio. Un consiglio extra? Opta per un lubrificante a base d'acqua per garantire un'esperienza piacevole e confortevole.
  • Stimolare il punto giusto: Una volta che percepisci la tua partner rilassata e pronta, e inizi a esplorare delicatamente con un dito, potresti considerare di introdurne un secondo. Utilizzare due dita, in particolare il medio e l'anulare, può facilitare il raggiungimento e la stimolazione efficace del punto G. Ma dove dirigere la tua attenzione? È importante identificare la spugna uretrale, meglio conosciuta come quel cuscinetto morbido e spugnoso che ricorda una mini pallina da ping pong situata nella parte superiore della vagina (specialmente quando lei è sdraiata supina). Non trascurare il clitoride: merita una stimolazione delicata e attenta. Puoi esercitare una leggera pressione e una dolce compressione sul clitoride utilizzando il palmo della mano.
  • Muovere le dita in maniera precisa: Introducete delicatamente le dita per una profondità di 3-5 centimetri, curvandole leggermente verso l'alto nella direzione della parte superiore della vagina. Muovetele in un ritmo costante su e giù, ed esplorate anche un movimento avanti e indietro.
    La velocità del movimento può essere modulata in base alle reazioni percepite: osservate attentamente la risposta di lei, regolando l'intensità in modo da aumentare il piacere. Se esprime apprezzamento, potete aumentare la ritmicità, mentre se sembra provare disagio, è consigliabile ridurre l'intensità o modificare l'approccio. Questa attenzione reciproca contribuisce a creare un'esperienza più piacevole e soddisfacente per entrambi.

Squirtare

 Come avviene lo squrting

Esploriamo il fenomeno fisiologico dello squirting per offrire una comprensione più chiara.

Durante l'apice dell'eccitazione sessuale, può emergere una sensazione simile a quella di dover urinare. Questo culmina in un'esperienza di liberazione nel momento dell'orgasmo, che può essere clitorideo o vaginale, seguita dal periodo refrattario, una fase comune anche negli uomini post-eiaculazione.

Lo squirting si manifesta con l'emissione di un fluido biancastro o leggermente lattiginoso dall'uretra durante l'intimità. Questo fenomeno, spesso intrigante, rappresenta una dimensione unica dell'espressione sessuale femminile.

Le donne che sono in grado di squirtare evidenziano una rapida capacità della vescica di accumulare fluido, rilasciandolo durante l'orgasmo, prima che questo possa essere processato nei reni trasformandosi in urina. Tale fenomeno, assimilabile a un riflesso involontario, si attiva mediante la stimolazione della zona iniziale della vagina, specificatamente la parete anteriore (come abbiamo già visto), adiacente alla vescica. 

Come squirtare con la stimolazione manuale

L'incapacità di alcune donne (una percentuale minima) di trattenere fluidi, dovuta a contrazioni involontarie del muscolo pubococcigeo attorno alla vagina, può essere percepita come imbarazzante. In realtà, rappresenta l'apice del piacere, il momento di lasciarsi andare completamente.

Prima di provare con un/a partner, potete tranquillamente provare voi stesse, in intimità, con la masturbazione. Lo squirting, o "eiaculazione femminile", si ottiene principalmente tramite la stimolazione manuale, non la penetrazione (dopo approfondiremo anche questo). Seguendo questi passaggi, potrete avvicinarvi a questa pratica in modo rilassato e consapevole:

  • Trovate un ambiente tranquillo e rilassatevi sdraiandovi a pancia in su.
  • Incominciate a esplorare le pareti frontali della vagina con le dita, scoprendo le zone che rispondono maggiormente alla stimolazione.
  • Ricordate, la pazienza e la pratica sono fondamentali per comprendere meglio le reazioni del vostro corpo.

Lasciatevi andare senza paura o vergogna.

Un'alternativa alle dita, può essere utile e molto piacevole (vi assicuriamo che è molto piacevole) un buon vibratore. Deve essere caratterizzato dalla punta leggermente inclinata, in modo tale da raggiungere in maniera mirata e precisa il Punto G.

Di seguito ti lasciamo alcuni dei migliori sex toys in grado di provocare lo squirting:

 





 

Tecniche per lo squirting

Accarezzamento

  • Inserisci il dito medio all'interno della vagina e ruotalo verso la parte superiore, in modo tale da toccare le pareti frontali.
  • massaggia con fermezza, muovendo il dito avanti e indietro.
  • Inizia accarezzando lentamente per poi aumentare di intensità. Una volta che la vedrai e sentirai coinvolta, prova ad inserire 2 dita (medio ed anulare) continuando con gli stessi identici movimenti.

Non utilizzare subito due dita, inizia con una.

Attività intensa

  • Utilizza medio e anulare per penetrare lo stesso punto.
  • Appoggia il palmo della mano sopra al clitoride, come se volessi "contenerlo".
  • Muovi la mano su e giù in modo tale da stimolare il clitoride al tempo stesso.

Ecco cosa dovrebbe accadere ora: la magia prende forma. Dopo aver delicatamente stimolato e massaggiato il punto G per 10-15 minuti, dovresti avvertire un'insolita pienezza. Allo stesso tempo, lei dovrebbe cominciare a esprimere il suo piacere attraverso dolci gemiti.

Questo è l'esatto momento in cui devi iniziare "l'attività intensa" utilizzando medio ed anulare per penetrarla.

Posiziona delicatamente le tue dita, mentre con la mano avvolgi dolcemente il clitoride come se volessi contenerlo. Una volta raggiunta la posizione, inizia un lento massaggio, per poi progressivamente aumentare la velocità del movimento. Muovi la mano su e giù, stimolando così anche il clitoride in maniera ritmica. Questo gesto può creare un'onda di piacere intenso, esplorando nuove dimensioni di intimità.

Mantenendo un ritmo crescente e energico, dovresti percepire una contrazione del muro vaginale attorno alle tue dita. Accelera progressivamente fino a raggiungere l'apice del piacere, culminando in una liberazione estatica dei suoi fluidi interni. Questo momento di puro abbandono, noto come squirting, rappresenta l'apoteosi dell'intimità fisica.

Squirting

Tecniche extra

"Vieni qui"

Le persone più attente, hanno già letto questa tecnica sulle storie del nostro profilo Instagram, analizziamola:

Sei con i polpastrelli del dito indice e del dito medio sul Punto G. 

Proprio lì, lo senti benissimo, è un pò grumoso e ruvido.

Le dita in questione sono inserite solamente fino alle prime due falangi, con il palmo rivolto verso l'alto.

Muovendo delicatamente le dita, come a fare il gesto "vieni qui".

Gradualmente, aumenta la pressione e velocità fino a che non lo senti gonfiarsi sensibilmente.

"Il mini corridore"

Molto simile alla "vieni qui", con la differenza che in questa, le dita si muovono in maniera indipendente, andando a simulare un omino che corre.

Ciò permette di stimolare in maniera più intensa tutto il Punto G, alternare la pressione in diversi punti e raddoppiare il ritmo.

Video guida mostra come far squirtare una donna

Cercando elementi che potessero mostrare un pò di "pratica", ci siamo imbattuti in questo video davvero molto interessante. È in lingua spagnola, ma davvero semplice da capire: (consigliamo di ruotare il telefono per una migliore visione)

Curiosità e statistiche sullo squirting

Prendiamoci una piccola pausa dalla parte "didattica" e ossigeniamo il cervello con alcune curiosità e statistiche inerenti allo squirting.

Curiosità

Curiosità sullo squirting

Statistiche

Statistiche Squirting

Di seguito, lasciamo i link consultabili degli studi menzionati nell'immagine:

È possibile farla squirtare attraverso la penetrazione?

Una delle domande più gettonate quando si parla di squirting. Vediamo di dare una risposta più completa possibile.

La risposta è... sì, è possibile, ma, molto più difficile rispetto a farlo utilizzando le mani

Con le mani hai un controllo decisamente maggiore, puoi decidere quale punto toccare, in quale maniera toccarlo, decidendo l'intensità e così via.

Con il pene, come puoi ben immaginare, tutto ciò è molto difficile, semplicemente perché non hai un controllo completo sugli elementi che abbiamo appena menzionato.

Immagina di dover scegliere la giusta posizione, l'angolatura di penetrazione al millimetro, il ritmo e l'intensità insieme.

Insomma, ti troveresti in una situazione simile a questa:

Lino Banfi - La sua soddisfazione è il nostro miglior premio

make movie GIFs like this at MakeaGif

Quindi, provate più volte a farla squirtare con le mani. Quando avrete acquisito più esperienza, saprete perfettamente quali punti toccare e come toccarli.

Perché lo squirting piace agli uomini?

Questo evento esprime un'esperienza di piacere totale e liberatorio, simbolizzando un orgasmo di intensità notevole. Può essere interpretato come una valorizzazione della performance maschile.

Conclusione

In definitiva,

Non tutte le donne sperimentano lo squirting, e non sempre manifestano quelle tipiche perdite vaginali. Pertanto, se non dovesse accadere, non sentirti in colpa. Ci sono occasioni in cui potrebbe essere necessario esplorare e perfezionare la tecnica attraverso tentativi ripetuti. Anche se lo squirting non dovesse verificarsi, sarai comunque in grado di offrire un'esperienza orgasmica intensa alla tua partner.

Lascia un commento

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e applica le Norme sulla privacy e i Termini di servizio di Google.